Paolo Cresta
- Recitazione e tecniche di lettura ,
Attore, regista e docente, si è formato all’Accademia d’Arte Drammatica del Teatro Bellini di Napoli. Collabora in teatro con diversi registi tra cui Renato Carpentieri, Claudio Di Palma, Luca De Fusco, Arturo Cirillo, Roberto Andò. Ha lavorato in radio con Rai International ed è stato, per Rai Educational, protagonista delle sitcom per ragazzi Tracy&Polpetta e Lab Story, e voce narrante della serie di documentari Gate C. Per la Emons, sta incidendo gli audiolibri della serie del Commissario Ricciardi di Maurizio de Giovanni. È stato docente di dizione presso la scuola del Teatro Mercadante – Teatro Nazionale, docente del corso di Tecniche di Recitazione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, è attualmente docente di recitazione presso la Bellini Teatro Factory e docente di interpretazione presso VMS Italia.
RECITAZIONE E TECNICHE DI LETTURA
Recitazione
“La forma è una conseguenza della necessità”. Da questa affermazione di Kandinskij (da “Il problema delle forme”), prende spunto il corso e l’inizio di un’indagine, di una ricerca, che si muoverà sempre dall’interno verso l’esterno. Chiedersi chi è, In che situazione si trova, a chi si rivolge, sono alcune delle iniziali necessarie domande per approcciarsi a costruire un personaggio. Individuare, appunto, le sue necessità, particolarità e unicità, e da esse far partire il processo creativo dell’attore.
Lettura espressiva
Il lavoro dell’interprete è quello di diventare cassa di risonanza della pagina scritta; passare, lasciandosi attraversare e stimolando la propria immaginazione e il proprio sentire, dal segno grafico al suono; rendere “tridimensionale” la parola. È necessario accostarsi alla pagina scritta come a qualcosa di vivo che possa, tramite la lettura ad alta voce, restare vivo e arrivare pulsante a chi ascolta.