Familie Flöz, Andres Angulo

The mask and the body behind: workshop con Andres Angulo

Data

Dal 25 Apr 2023 al 29 Apr 2023
  • Crediti:

    orario in via di definizione
    presso Teatro Bellini
    massimo 20 partecipanti

    Inviare la propria candidatura corredata di curriculum vitae a masterclass@teatrobellini.it entro e non oltre il 10 aprile

The mask and the body behind
workshop con Andres Angulo

Di cosa ha bisogno una maschera per prendere vita?
Come può il corpo trasformarsi in uno strumento per la maschera?
Recitare con le maschere richiede una presa di coscienza di tutto il corpo. Quando il volto dell’attore è coperto, quando la nostra prima forma di espressione non è più disponibile, il corpo diventa il primo strumento di espressione per la recitazione con la maschera.
Recitare con le maschere significa usare tutto il corpo come forma di espressione e come strumento. Essere in scena significa che ogni gesto, ogni movimento viene letto e interpretato dal pubblico e diventa pienamente significativo per la storia.
Durante la prima parte del laboratorio lavoreremo intensamente con esercizi di movimento e training fisico. Ci avvicineremo al lavoro di Rudolf von Laban, Michael Cechov, Étienne Decroux, Jacques Lecoq e Anne Bogart/Tina Landau. L’obiettivo è quello di espandere la nostra percezione fisica, aumentare le nostre possibilità di movimento e riconoscere consapevolmente il movimento del corpo. Come mi muovo, cosa muovo. Nella seconda parte del laboratorio impareremo alcuni elementi di base della maschera per costruire i personaggi: maschera e corpo.
La concentrazione gioca un ruolo molto importante nel nostro lavoro con le maschere e la affronteremo intensamente durante l’intero workshop.
– Andres Angulo

Biografia
Familie Flöz
è una
compagnia di teatro internazionale residente a Berlino.
Gli spettacoli che la compagnia realizza e produce prendono vita da un lungo processo introspettivo e collettivo che attraversa differenti discipline teatrali fra le quali il teatro di figura, il teatro di maschera, la danza, la clownerie, l’acrobazia, la magia e l’improvvisazione.
Nel suo lavoro teatrale la compagnia utilizza un linguaggio del corpo non convenzionale che attraverso l’uso di maschere e travestimenti rivela ciò che è nascosto nell’animo dell’essere umano. La Familie Flöz si avvale di mezzi definiti “ante-linguistici” poiché le maschere non hanno solo una forma, ma anche un contenuto, che si sviluppa con la maschera e la recitazione.
Fondata nel 1994 da un gruppo di studenti della scuola del corso di mimo della Folkwang Universität di Essen, la Familie debutta quello stesso anno, proprio nell’auditorium dell’università,  con Über Tage, che in seguito viene rielaborato in due nuove versioni, di cui una abbreviata, chiamata Flöz & Söhne, ideata esclusivamente per il teatro di strada.
Nel 1996 grazie al permesso del Westfälische Industriemuseum – che allora fece loro da sponsor – la compagnia poté utilizzare lo spazio di una dismessa fabbrica di carbone a Bochum, per le prove dei propri spettacoli e per il debutto di Familie Flöz kommt über Tage, un omaggio ai lavoratori del bacino della Ruhr. Nel 1998 la compagnia realizza il suo secondo spettacolo, Ristorante Immortale, messo in scena nella Maschinenhaus di Essen con un rinnovato ensemble di attori. Con quest’opera, la Familie decide di rinunciare definitivamente all’utilizzo del linguaggio verbale. A partire dal Festival di Edimburgo nell’anno 2001 la compagnia adotta il nome odierno di Familie Flöz. Nello stesso anno realizzano altri due spettacoli, Two% – happy hour e Two% – Homo oeconomicus, lasciando definitivamente il bacino della Ruhr in Germania per Berlino.
Nel novembre del 2014 il gruppo realizza Haydi!. La pièce introduce un rinnovamento artistico della compagnia, ampliando la concezione del travestimento, infatti, in quest il mascheramento è previsto sotto forme diverse, non più solo per mezzo di maschere di cartapesta, ma anche attraverso altri tipi di costumi. La compagnia continua così a sperimentare forme artistiche e modalità espressive che la caratterizzano sempre in maniera inconfondibile.
Tra i loro spettacoli, ricordiamo:  Navigazioni (2003), Teatro Delusio (2004), Infinita (2007), Hotel Paradiso (2008), Garage D’Or  (2010), Dr. Nest (2019) e Feste (2022).
I loro spettacoli sono stati rappresentati in 34 nazioni.

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